L'unica scelta possibile lettera aperta di un non candidato

Quando sono comparsi sui muri i manifesti di non-candidato con il mio nome e la mia faccia, sui quali è scritto "l'unica scelta possibile", in tanti mi hanno chiesto che cosa significasse. Un dichiarazione di resa? Una giustificazione alla rinuncia? Un invito all'astensione? Niente di tutto questo.
L'unica scelta possibile ha coinciso, per me, anche con la scelta più difficile: quella di non candidarmi dopo anni di sacrifici, di impegno politico e istituzionale, su vari fronti, per la mia comunità e la mia terra. Dopo un'esperienza amministrativa, per me entusiasmante, sul piano locale e nazionale. Dopo aver ricevuto numerose sollecitazioni a essere in campo.
Ma ho deciso di non candidarmi. E non per snobismo o timori.