Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza e offrire servizi in linea con le tue preferenze. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie vai alla sezione Cookies Policy.

Nicola Valluzzi: Amministratore di voli, di terra e di strade
  • Home
  • Cosa ho detto
  • Approvato censimento, classificazione e declassificazione della viabilità provinciale

Approvato censimento, classificazione e declassificazione della viabilità provinciale

È stato approvato all'unanimità dal Consiglio provinciale il provvedimento di censimento, classificazione e declassificazione amministrativa della viabilità provinciale. L'intero reticolo viario di competenza della Provincia di Potenza è così costituito da 205 strade per uno sviluppo complessivo di 2.583,700 km.

"Un atto robusto, storico e fondamentale per la redazione del quale vorrei ringraziare l'assessore Valluzzi, gli uffici e tutti coloro i quali hanno collaborato al raggiungimento di questo obiettivo. Si tratta di uno strumento che, assieme all'accordo con Università della Basilicata e Cnr per la definizione dello stato di dissesto idrogeologico e strutturale e del relativo grado di esposizione della rete stradale provinciale - ha commentato il presidente della Provincia Piero Lacorazza - rappresenta un passo fondamentale per arrivare alla realizzazione del catasto stradale, il cui progetto sarà presentato nei primi mesi del prossimo anno e la cui realizzazione è un obiettivo di consiliatura. Tutto ciò è un esempio di sinergia tra buona amministrazione, ricerca, innovazione e passione per il lavoro delle nostre strutture e dei nostri dipendenti messo in campo al fine di offrire, in un tempo di risorse sempre più scarse, servizi ai cittadini".

"E' la prima volta che un provvedimento di riordino e censimento amministrativo della viabilità provinciale contempla la realizzazione di un grafo georefenziato con il quale si è ricostruito con certezza e puntualità l'intero patrimonio viario dell'ente provinciale, restituendo chiarezza conoscitiva ed immediata accessibilità ai dati - ha spiegato l'assessore alla Viabilità Nicola Valluzzi - a tutti gli operatori tecnici ed economici che operano sul territorio ed alle stesse forze di polizia che quotidianamente sono impegnate nelle attività di prevenzione e controllo della sicurezza nella circolazione stradale. L'innovativa operazione di riordino è stata realizzata grazie all'imponente lavoro del personale dipendente nella stretta collaborazione di tre diversi uffici dell’Ente (l’Ufficio Viabilità e Trasporti, l’Ufficio Edilizia e Patrimonio e il Sistema Informativo Territoriale). La creazione del grafo georefenziato dalla viabilità provinciale costituisce la base cartografica essenziale per la realizzazione del catasto delle strade il cui progetto, già finanziato, sarà presentato a breve".

"Con lo stesso provvedimento - ha aggiunto Valluzzi - è stata approvata la provincializzazione di 8 nuove strade e la de-provincializzazione di altri 3 tratti di viabilità storicamente appartenuti all'Ente e trasferiti ai comuni nei cui territori essi ricadono. Infine - ha concluso Valluzzi - il provvedimento approvato dal Consiglio ratifica e completa il procedimento di classificazione amministrativa per altre 19 strade, costruite dalla stessa Provincia o da tempo trasferite alla piena responsabilità gestionale dello stesso Ente che mai, però, erano state oggetto di formale e definitivo provvedimento di provincializzazione".

Apprezzamento sul provvedimento è stato espresso anche dai capigruppo Tommaso Samela (Pd), Giuseppe Nella (Psi) e Angelo Lamboglia (Idv), i quali hanno ringraziato le strutture per la predisposizione di un atto atteso da tempo. "Credo si tratti di uno dei provvedimenti qualificanti di questa amministrazione provinciale che da un lato - ha spiegato Samela - risponde alle sollecitazioni della quinta commissione, presieduta da Tarantino, dall'altro sottolinea l'importanza del raccordo tra uffici e la presenza di strutture, quali il Sit, che ha fornito un impulso necessario per il censimento delle strade e il Psp. Ora credo si debba condividere questo lavoro con le altre istituzioni". Il capogruppo Lamboglia (Idv) ha rimarcato inoltre "la visione strategica in cui si colloca questo provvedimento e in particolare il contributo offerto dal Sit per il Psp e il censimento delle strade". Infine, il capogruppo Michele Destino (Pdl), riconoscendo il valore del provvedimento, ha chiesto maggiori risorse dallo Stato e maggiori attenzioni dell'intero sistema istituzionale al fine di fronteggiare l'emergenza viabilità in Basilicata". (r.a.)

 

19 dicembre 2012

Amministratore di voli...

di terre e di strade