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Nicola Valluzzi: Amministratore di voli, di terra e di strade
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Inaugurato il primo tratto completato della Sp 32. Entro l'anno al via i lavori del secondo lotto

“Nel giorno dell’inaugurazione di una grande incompiuta voglio tornare sulla vicenda del bonus benzina; non si può mettere sullo stesso piano chi ha reddito medio basso e chi ha un reddito alto. È necessario fare una battaglia per aumentare le royalties, sostenere le fasce più deboli e poi investire in infrastrutture e patrimonio edilizio pubblico e privato”. È questo il primo commento del Presidente della Provincia di Potenza Piero Lacorazza nell’inaugurare la strada provinciale Sp 32 della Camastra.

 

Oltre venti anni di storia, tre appalti, tre chilometri di lunghezza, quattro viadotti, oltre 14 milioni di euro progressivamente assegnati. Sono i numeri del primo tratto completato della strada provinciale 32 “della Camastra”, che oggi è stata aperta al traffico, dopo la cerimonia di inaugurazione, alla quale hanno partecipato il presidente della Provincia di Potenza Piero Lacorazza, l’assessore provinciale alla viabilità Nicola Valluzzi, il presidente del Consiglio regionale della Basilicata Vincenzo Folino,il commissario della comunità montana Alto Basento e consigliere provinciale Gerardo Ferretti, il consigliere provinciale Tommaso Samela, sindaci di Abriola Antonio Pessolani, di Anzi Giovanni Petruzzi, di Calvello Antonio Gallicchio, di Castelmezzano Domenico Cavuoti, di Pietrapertosa Pasquale Stasi, di Trivigno Michele Marino, di Pignola Ignazio Petrone, del vicesindaco di Albano di Lucania Rocco Guarino e dell’assessore comunale di Laurenzana Antonio Martoccia.

“Progettualità e concretezza sono i pilastri del piano portato avanti dalla Provincia di Potenza per il potenziamento della rete infrastrutturale. In questo quadro, assume un valore fondamentale il completamento delle opere stradali incompiute che, a distanza di due anni dall’avvio della consiliatura, rappresentano un punto qualificante dell’azione amministrativa e si sostanziano in alcuni obiettivi già raggiunti. Lo scenario strategico infrastrutturale al quale si sta lavorando può costituire una svolta se anche la Basilicata si avvicina più a se stessa e cioè prova ad accorciare la distanza e le difficoltà generate da un rapporto difficile tra estensione del territorio e abitanti. I paesi devono essere più vicini e collegati in maniera migliore tra di loro e la rete della viabilità interna è quindi determinante. Questo aspetto non è da incasellare nella petulante richiesta di risorse – ha spiegato Lacorazza - che pure non ci sono e non ci saranno nei nostri bilanci, ma invece nella necessaria visione strategica alla quale si sta lavorando e che potrebbe cogliere alcuni obiettivi fondamentali ed immediati: innanzitutto portare a compimento opere avviate o necessarie, alcune delle quali previste dal Piano della Viabilità del 2003, e varare un piano di messa in sicurezza e di manutenzioni straordinarie nei punti di maggiore criticità e transitabilità delle strade lucane”.

Secondo Lacorazza, “questa impostazione darebbe non solo credibilità alle importanti e condivisibili scelte di programmazione strategica ma anche immediata cantierabilità delle opere costruendo – ha concluso Lacorazza - dentro la difficile crisi che stiamo vivendo, anche una risposta per i lavoratori e per le imprese che ogni giorno soffrono la morsa stringente generata dal patto di stabilità e i meccanismi di aggiudicazione al massimo ribasso. Noi stiamo provando a fare la nostra parte e per quanto ci è possibile a mantenere fede agli impegni assunti; sarà il tavolo della opere pubbliche che convocheremo a settembre ad offrirci ulteriori elementi di valutazione, utili a migliorarci per migliorare la nostra azione in un difficile periodo per l’Italia e la Basilicata”.

Il completamento del primo tratto della Sp 32 e il successivo finanziamento ed appalto del secondo lotto di completamento costituiscono il segno tangibile di un impegno volto a rompere l’isolamento del Camastra-Alto Sauro. Un risultato reso possibile dal lavoro compiuto dalla ditta Arcasensa, dai tecnici, progettisti, collaudatori e da tutte le maestranze, cui va il ringraziamento dell’Amministrazione provinciale. Accanto alla Sp 32 altre importanti opere infrastrutturali si avviano a completamento, a partire dalla Oraziana nell’area Nord, dalla Sp 63 del Rubbio e Sp 4 del Pollino nell’area Sud, fino alla Marsicovetere-Fondovalle dell’Agri.

Una storia complessa quella della Sp 32, cominciata dopo la metà degli anni Ottanta con il primo progetto finanziato dall’Agenzia per la promozione dello sviluppo del Mezzogiorno e il successivo appalto aggiudicato nel 1990.

“Poi un contenzioso che ha determinato il fermo dei lavori per un periodo lunghissimo fino alla risoluzione contrattuale con l’Ati aggiudicatrice nel 2000. Nel 2004 il secondo appalto e nel 2005 la consegna dei lavori, per un importo di 6.836.540,85 euro. Nel 2009, anno di insediamento della Giunta Lacorazza – ha affermato l’assessore Valluzzi - vengono ultimati i lavori del primo stralcio e consegnati quelli del secondo con un finanziamento di 4 milioni e 500 mila euro. Il completamento del primo stralcio è stato reso possibile dal notevole sforzo finanziario della Provincia di Potenza che ha sistematicamente anticipato risorse fino a 2 milioni di euro, in attesa di trasferimenti dal Ministero delle Infrastrutture il quale, negli ultimi tre anni, non ha liquidato un solo centesimo, nonostante l’avanzamento dei lavori ed oggi la loro conclusione. Inoltre, le opere del secondo stralcio sono state portate a compimento in meno di due anni, in anticipo rispetto alla scadenza contrattuale”.

Per l’assessore Valluzzi, “l’apertura al transito della Sp 32 rappresenta un fatto storico e di notevole importanza. Un’arteria indispensabile per far uscire dall’isolamento i paesi del Camastra-Alto Sauro, garantendo una adeguata accessibilità e favorendo nuove opportunità di sviluppo. L’intenso lavoro di questi mesi ci regala oggi una doppia soddisfazione: quasi in contemporanea, dopo oltre 20 anni – ha concluso Valluzzi - si apre il primo tratto della Sp 32 della Camastra e nelle prossime settimane saranno consegnati i lavori di completamento dell’intera arteria, finanziati per un importo di 13 milioni di euro, grazie alla riprogrammazione dei fondi Fas. Dare impulso alle realizzazione delle opere di infrastrutturazione di un territorio, vuole dire non solo contribuire a far uscire le aree interne dall’isolamento, ma soprattutto significa dare sostegno ad un’auspicata ripresa economica ed agevolare la tenuta sociale di comunità che lottano contro lo spopolamento in una situazione economica e sociale sempre più difficile”.

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13 agosto 2011

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