Approvato odg su viabilità provinciale
Viabilità in primo piano nella seduta di Consiglio provinciale che si è svolta ieri. È stato approvato all'unanimità un ordine del giorno, presentato da vari consiglieri, con cui si impegnano il presidente della Giunta Piero Lacorazza e l’assessore alla Viabilità Nicola Valluzzi ad attivare un tavolo con la Regione ed il Governo al fine di poter reperire le risorse necessarie per l’ammodernamento e la messa in sicurezza della viabilità provinciale esistente, considerato che per l’annualità 2012, a seguito degli ingenti tagli del governo centrale, è prevista una disponibilità di 2.100.000 euro, largamente insufficiente per gli interventi di manutenzione ordinaria.
"Le criticità legate alla viabilità, non più rinviabili ed oggetto di continue e legittime richieste da parte dei cittadini - ha spiegato il capogruppo Angelo Lamboglia (Idv), che ha esposto l'odg a nome dei consiglieri proponenti - devono porsi al centro di un’azione politica volta a recuperare risorse tali da scongiurare il rischio chiusura di alcune arterie storiche della nostra Provincia ed evitare le difficoltà di transito sulle arterie provinciali che rischiano di compromettere gli standard di sicurezza minimi necessari alla circolazione dei mezzi".
Nella replica l'assessore alla Viabilità Nicola Valluzzi ha spiegato che "le diffuse ed oggettive criticità sulla viabilità provinciale sono state in questo ultimo anno ancor più amplificate dalla sostanziale diminuzione di quegli interventi urgenti e parziali che consentivano di coprire la gravità di dissesti ed ammaloramenti sistemici del manto stradale, causate dal pesante taglio del trasferimento statale alle Province. Pur tuttavia - prosegue l'assessore - anche in assenza di un piano organico e generale di manutenzioni straordinarie e di ammodernamenti diffusi della viabilità provinciale, finanziato da risorse statali o da fondi europei, come fu per il piano della viabilità 2003/2009, negli ultimi 30 mesi, di concerto con la Regione Basilicata, sono state intercettate ed impiegate risorse finanziarie per oltre 80 milioni di euro. Risorse, rivenienti dalla riprogrammazione dei vecchi fondi Fas a rischio perenzione, dagli ultimi trasferimenti finanziari effettuati alle Regioni dal decreto 112/98 ed infine dal Programma operativo Val d'Agri. Fondi impiegati - continua Valluzzi - per i progetti di completamento di storiche incompiute (Oraziana e sp 32) ovvero per la realizzazione o il miglioramento di alcuni importanti tratti di nuova e preesistente viabilità: il collegamento Marsicovetere-Fondovalle Agri, il I lotto della Serrapotina, il miglioramento e la messa in sicurezza della sp 4 del Pollino e della strada Calvello-Saurina. Con legge regionale 27/2009, per la prima volta la Provincia ha contratto mutui per 5,6 milioni di euro a totale carico del bilancio regionale, per ripristinare 22 dissesti su altrettante importanti strade provinciali e con la medesima ratio sono stati attivati ulteriori mutui per 2,5 milioni di euro, questa volta a totale carico del bilancio provinciale, per realizzare altri 26 interventi di manutenzione straordinaria su una trentina di arterie che richiedevano urgenti opere di manutenzione".
"Pur avendo appaltato la totalità degli interventi, comprese le manutenzioni straordinarie, e pur avendo la formale disponibilità finanziaria in cassa, i cantieri non sono ancora avviati, per l'infernale vincolo del patto di stabilità che impedisce di fatto alle imprese di iniziare o riprendere i lavori, in assenza di certezze sui pagamenti. In queste ore - aggiunge Valluzzi - il presidente De Filippo sta provvedendo a formalizzare la disponibilità dell'ente regione alla cessione di quote di capacità di spesa nei confronti delle Province che permetteranno la ripresa o l'avvio di tutti i lavori appaltati ed ancora fermi. L'amministrazione provinciale - continua l'assessore - da molto tempo oramai invoca il finanziamento di un programma di investimenti straordinari sull'ammodernamento e sulla messa in sicurezza della viabilità esistente, un investimento diffuso per circa 60-70 milioni di euro che ripristini la funzionalità e la sicurezza sulla viabilità provinciale. Se è vero che negli anni le royalties del petrolio - conclude l'assessore - attraverso le scelte compiute dal P.O. Val d'Agri hanno garantito alcuni importanti interventi sulle strade della nostra provincia, la scelta del bonus carburante e dell'impiego dei proventi aggiuntivi sulle estrazioni è andata in altra confusa ed iniqua direzione. Pertanto, occorre da questo momento unire gli sforzi e condividere la strategia per evitare che le risorse dell'art 16 del decreto sulle liberalizzazioni possano essere disperse o polverizzate in azioni che neghino o pregiudichino irreversibilmente l'esigenza primaria di un miglioramento della infrastrutturazione stradale della nostra provincia".
Sulla importanza di un tavolo Regione-Provincia di Potenza per il reperimento delle somme necessarie alla messa in sicurezza delle arterie provinciali, si sono soffermati i consiglieri Tommaso Samela (Pd), Giuseppe Telesca (Pdci) e Giuseppe Dileo (Cpr). In particolare, Samela ha sottolineato gli interventi messi in campo dall'amministrazione provinciale per il completamento delle incompiute, il dissesto idrogeologico e l'istituzione di un catasto delle strade provinciali, "nonostante siano necessari altri fondi per far fronte alla situazione di disagio dei cittadini".
Da parte loro, Telesca ha rimarcato la necessità di sbloccare quote del patto di stabilità per dare avvio ai cantieri e Dileo (Cpr) ha chiesto "un'azione forte nei confronti della Regione per ottenere il trasferimento delle risorse vitali per comuni, come ad esempio Venosa, che ora non sono raggiungibili agevolmente".
I consiglieri Vittorio Prinzi (Idv) e Angela Latorraca (Pd) hanno, invece, sollevato la questione delle royalties del petrolio che dovrebbero essere utilizzate per la manutenzione ordinaria e straordinaria delle arterie provinciali non solo in Val d'Agri, ma sull'intero territorio provinciale. In più, Latorraca ha ripreso l'idea del presidente Lacorazza sulla necessità di tenere le royalties fuori dal patto di stabilità.
E ancora, i consiglieri del Pdl Michele Destino e Severino Notarfrancesco hanno affermato l'importanza di ulteriori tagli agli sprechi e ai costi della politica in favore della viabilità provinciale e sollecitato la collocazione della segnaletica.
Infine, il capogruppo Ivan Vito Santoro (Sel), riconoscendo "la difficoltà del momento che non ci consente di andare avanti autonomamente" ha rimarcato il valore di "un odg che canalizza risorse esterne e che mostra la volontà di dare risposte ai cittadini, come ad esempio, sulla strada Avigliano-Potenza, dove la Provincia sta effettuando piccoli interventi di sistemazione del manto stradale con propri fondi, rispondendo anche a mie sollecitazioni. Un odg che segue l'importante accordo raggiunto con la Regione sulle Vie blu per le manutenzioni stradali".
È stato, inoltre, approvato in prima lettura, senza la necessaria maggioranza qualificata di 21 consiglieri, il regolamento di disciplina degli esami per il conseguimento dell'abilitazione di insegnante ed istruttore di autoscuola, che recepisce le nuove disposizioni contenute nel "Regolamento recante la disciplina dei corsi di formazione e procedure per l'abilitazione di insegnanti ed istruttori di autoscuola" (decreto ministeriale n. 17 del 26 gennaio 2011). Il punto sarà, dunque, riportato nella prossima seduta di Consiglio provinciale, nella quale basterà la maggioranza di 16 consiglieri per l’approvazione definitiva.
Infine, è stato approvato all'unanimità il riconoscimento della legittimità di un debito fuori bilancio.
10 maggio 2012